Autentica perla, pur trovandosi su un'arteria principale di Barcellona corre il rischio di passare inosservata ai più avendo purtroppo la facciata coperta dagli alberi. Costruita tra il 1906 ed il 1911 da Salvador Valeri i Pupurull, prende il nome dal committente, un ricco borghese. Il balcone della facciata principale (vedi foto allegata) a mio giudizio è un autentico capolavoro. Attenzione: non mancate la visita anche della facciata posta sul retro, di tutt'altro stilo ma comunque molto interessante. Purtroppo non è aperta al pubblico

A Barcellona non esistono solo Casa Battlo' e La Pedrera, ma decine e decine di altri edifici modernisti, sicuramente meno famosi ma altrettanto apprezzabili. Casa Comalat è l' opera maggiore dell'architetto Salvador Valeri i Pupurull e rappresenta uno dei tanti edifici modernisti di Barcellona, se non ci si limitasse ai due più noti. Facciata riccamente decorata, spiccano il colore verde e le singolari forme delle finestre (linee curve, "movimentate", come è tipico dell'architettura catalana dell'epoca). Purtroppo non è accessibile in alcun modo e una brutta agenzia immobiliare "deturpa" le vetrate di una delle finestre più imponenti. Dispiace constatare che Barcellona, che pure è il "paradiso" per gli amanti dell'art nouveau, si limiti a pubblicizzare solo i due edifici modernisti più noti (sempre affollatissimi di turisti che non sanno neppure cosa sia il modernismo, ma che si sottopongono a ore di code solo perché sono famosi e il cui biglietto d'ingresso è carissimo) e non valorizzi il resto di questo notevole patrimonio, basterebbe anche una targa che indichi il nome della casa e il suo architetto. E invece i turisti (pochi?) davvero interessati a questo stile architettonico sono costretti ad una vera e propria caccia al tesoro per rintracciare le innumerevoli gemme moderniste che la città offre.