Il Comune è stato assolutamente assente nel tentativo di rendere sicuro il vasto sistema di percorsi durante questi tempi di allontanamento e restrizioni sociali. Per fortuna hanno permesso ai parchi di rimanere aperti, ma purtroppo non hanno aperto nessuno dei loro bagni, non che ce ne siano molti lungo il sistema di sentieri. Inoltre, ci sono molti posti in cui ci sono percorsi doppi per biciclette e pedoni, ma invece di trasformarli in circuiti unidirezionali più sicuri, non hanno fatto nulla. Ci sono alcuni segni pietosi, ma mostrano solo i personaggi che mantengono una distanza sociale di 2 m dalla parte anteriore a quella posteriore, non da un lato all'altro per il traffico in arrivo. Nessun suggerimento per gruppi di due o più di andare in fila indiana in aree congestionate. Niente. Quindi durante questi tempi dolorosi, una volta che ci sono poche persone in giro, aspettati che ciclisti e corridori da dietro passino a pochi centimetri da te, jogging e corridori che ti vengono incontro senza batter ciglio a due - al passo con il sentiero, monopolizzando l'intero percorso e coppie a camminare fianco a fianco su metà di un sentiero stretto, senza mai sussultare o tentare di allontanarsi. Le autorità cittadine sono scomparse nei parchi e, purtroppo, è piuttosto un libero per tutti. Direi che è una negligenza nei confronti del pubblico.

Mia figlia e io siamo saltati su un paio di scooter lime e ci siamo divertiti moltissimo a passeggiare lungo il fiume Bow. Che bel pomeriggio!