Nel palazzo principale del museo, inaugurato nel 1999, sono esposte circa 120 automobili che illustrano la storia dell'auto a partire dalla fine del 1800. La prima auto che si incontra entrando nel museo è una Toyota modello AA di cui non ricordo l'anno di costruzione. Poi si incontrano i primi mezzi di locomozione a motore a scoppio che sono dei particolari tricicli, molto interessanti da vedere. Certamente non starò ad illustrarvi tutti i modelli presenti, ma faccio una sintesi di quelli più vecchi che mi hanno colpito: Rolls-Royce 40/50 HP Silver Ghost del 1910 (del Regno Unito); la Isotta-Fraschini Tipo I del 1908 (italiana); la Toyota 2000GT Speed-Trial del 1965 (ovviamente giapponese); la FIAT Topolino del 1936 (italiana e ben nota, tris nonna dell'attuale 500); la Alfa Romeo Giulietta Coupè (italiana ovviamente, ma non ricordo l'anno). Vale la pena fare una visita.

Se vi piacciono le automobili dovete visitare questo museo. Le vetture di Th sono restaurato al meglio di showroom e ben strutturate. Ci sono 2 piani e in un allegato di belle vetture. C'è inoltre un coffee lounge e un ristorante, quindi è possibile avere un resto poi continuate. Un negozio di souvenir è anche molto ben fornito. Il museo è facilmente raggiungibile in treno dalla stazione Nagoya quindi una breve corsa in un treno maglev per l'evento (un suggerimento è acquistare un viaggio di andata e ritorno per il maglev sulla linea Limino come la stazione presso il museo è deserto e a volte si ottiene uno sconto e c'è anche uno Starbucks dietro la stazione