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Bellissima chiesa nel centro storico di capena . L interno è caldo è pieno di luci che mettono in risalto dipinti e crocifissi.
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Data dell'esperienza: aprile 2017
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Firse tra le chiese piu' belle nell'area compresa tra Roma nord e la sabina in provincia di rieti. Oltre il valore affettivo, e' la chiesa dove mi sono sposato, custodisce un valore architettonico di grande fattura oltre che un valore storico importante, consigliata
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Data dell'esperienza: settembre 2016
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Chiesa parrocchiale con più di cento anni di storia. Anche se sottoposta ad un restauro strutturale negli ultimi vent'anni, il suo fascino non è cambiato. Con la sua grande navata che termina con un abside favoloso con al centro la rappresentazione dell'Arcangelo Michele da cui al chiesa prende il nome ed in alto l'incoronazione della Vergine Maria. Location ottimale per un matrimonio indimenticabile.…
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Data dell'esperienza: marzo 2016
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Si trova nella parte nuova di Capena in piazza S. Luca. La Chiesa a pianta basilicale a tre navate con copertura a capriate lignee è del 1908,le decorazioni ad affresco sono di G.Carosi (1883-1965) e di G. Costantini ( 1872-1947)che iniziato il ciclo pittorico alla fine degli anni trenta, venne concluso soltanto nel 1944 soprattutto a causa degli eventi bellici e delle controversie con i committenti. Nell'abside abbiamo S.Michele al centro della composizione, che schiaccia il demonio,con ai lati evangelisti e Santi. Nel catino absidale è dipinta l'incoronazione di Maria circondata dagli angeli. All'ingresso noteremo una acquasantiera bronzea sormontata da serpenti,in origine non era altro che un mortaio da farmacia donato da Filiberto Sinibaldi in occasione del battesimo del primogenito. Tali motivi iconografici di acquasantire con serpenti,sono frequenti in ambito Molisano e Abbruzzese. Dalla chiesa di S.Maria delle grazie proviene invece il trittico di Antonio Massaro da Viterbo detto il Pastura (Viterbo 1450-Viterbo 1516 circa).La pittura rappresenta un Cristo Redentore benedicente,S.Pietro,S,Paolo,Angelo annunciante,Maria vergine annunciante. Si propone la datazione (F.Zeri ) del 1452 o del 1451 (bollettino d'arte 1955 " mostra pittura viterbese" ).Egli ricalca i temi,la maniera del Pinturicchio e del Perugino in modo non efficace, ma rimanendo sempre legato a una mera imitazione dei modelli.…
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Data dell'esperienza: marzo 2016
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La chiesa maggiore di Capena è moderna (1908) e graziosa: tre navate, grandi tondi con il volto degli apostoli, un bel mosaico con l'Assunzione di Maria alle spalle dell'altare. La chicca è un trittico rinascimentale (purtroppo al buio), la curiosità una statua di una Santa fondatrice dell'ordine delle "Maestre" che insegnavano alle bambine e giovanette povere nel Settecento (trecento anni dopo ci sono ancora luoghi dove le donne sono discriminate....).…
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Data dell'esperienza: gennaio 2015
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