Ogni viaggio ha il suo ristorante stellato da assaporare. Il locale è piacevole esteticamente, la musica di sottofondo forse un tantino alta. Il personale ci accoglie ci fa accomodare e aspettiamo .. aspettiamo. Nessuna presentazione del menu o della filosofia dello chef ci viene presentata.... Un rotolino davanti al tovagliolo contiene l unico menù previsto. Tre bocconcini di Amuse bouches danno il via . L attesa fra un piatto e l altro è infinita . Ci portano un panino delizioso con una burro squisito che finiamo nell' attesa dell' antipasto Chiedo se è possibile avere altro pane ma sorprendentemente mi rispondono che purtroppo il pane è contato e non è possibile averne altro. Contato? Il pane? Un panino minuscolo contato in uno stellato? Le portate si susseguono moto lentamente con attese interminabili senza mai la presenza di qualcuno che chiedesse o semplicemente spiegasse queste prolungate attese sebbene i camerieri fossero tutti in piedi in sala uno vicino all altro davanti al pass della cucina . L anatra è il piatto che più ho gradito per gusto sebbene lo spiedino vicino al filetto fosse decisamente freddo . Tutti gli assaggi erano molto buoni sia nel gusto che negli abbinamenti cromatici ma il servizio decisamente non all' altezza . Nel complesse la cucina apprezzata dolce a parte ma la stella è eccessivaAltro