Per gli abitanti del luogo è un punto di riferimento, non tanto per i giochi del luna park (fatti una volta, difficilmente ci ritorni a breve) ma per gli eventi e le altre attrattive che offre. Non è infatti un semplice luogo di ‘giostre’ ma un vero e proprio parco divertimenti e spettacoli, con il periodo estivo ovviamente in cui dà il meglio di sé: dalle ore 20 un concerto o show a sera spesso anche con grandi star. Un po’ complessa la bigliettistica che offre molteplici formule, considerando che si paga l’ingresso all’aria, i singoli giochi, e i singoli spettacoli, con possibilità anche di biglietti cumulativi più convenienti. Per il turista va probabilmente visto e vissuto in maniera diversa: il ticket ‘solo ingresso’ consente di girare comunque nell’area (anche se in gran parte può essere vista anche dall’esterno) e al massimo si potranno pagare le singole attrazioni che si scelgono, come ad esempio quelle che portano ‘verso il cielo’ consentendo una vista dall’alto della città. Se poi il turista non è di quelli ‘frettolosi’ questo luna park permette di recepire un po’ anche lo spirito e l’anima della gente del luogo e della capitale svedese. Va detto comunque che il luna park, per la sua posizione strategica e per le sue attrezzature anche molto alte, caratterizza lo skyline della città: ovunque girerete per Stoccolma, capitando nei luoghi più panoramici finirete sempre per vedere e notare il luna park, anche da molto lontano. In funzione a tutte le ore del giorno, e non solo di sera dunque, vedrete e sentirete anche da lontano le emozioni e ‘paure’ dei visitatori che si cimentano nelle montagne russe o negli altri giochi più da ‘brivido’. Alla fine diventa davvero difficile dunque, anche per il turista meno portato al divertimento e più alle visite culturali, farci un salto. Tra l’altro il luna park si raggiunge comodamente dal centro con un traghetto ed è dunque pretesto anche per farsi una piccola navigata. Inoltre attorno al luna park ci sono comunque tantissimi musei da non perdere dunque diventa assolutamente probabile che almeno davanti a questo parco dei divertimenti ci arriverà chiunque. Proprio vicino al luna park c’è un rione poco indicato dalle guide turistiche cartacee e online, un quartiere di casette in legno del 1700, dal quale si hanno anche altre belle viste sul luna park: si trova in via Langa Gatan e dintorni, e qui su TA ha un profilo a se stante e viene quindi recensito a parte, così come tutti gli altri musei e attrazioni della zona. Il luna park non è grandissimo: ha una trentina di attrazioni ed esiste dal 1883. Considerando che in giro nel mondo ci sono centinaia di luna park più grandi e più tecnologicamente avanzati di questo, personalmente lo trovo molto più attrattivo per il contesto in cui si trova (nel verde e praticamente sull’acqua) e per gli spettacoli organizzati che non per i giochi in sé che offre.